La cucina piemontese è universalmente conosciuta per la sua forte impronta territoriale e carnivora, con piatti iconici come il bollito misto, il brasato al Barolo e il vitello tonnato. Tuttavia, esiste una tradizione meno nota ma altrettanto affascinante: l’uso del pesce nella gastronomia locale. Sebbene il Piemonte sia una regione senza sbocchi sul mare, nel tempo ha sviluppato ricette a base di pesce d’acqua dolce e conservato, dando vita a preparazioni che ancora oggi fanno parte della cultura culinaria.
Tra i piatti più caratteristici proposti dal Ristorante Il Chicco di Caffè, spiccano il Mèrluss al vert (merluzzo al verde), la trota salmonata in carpione e le anciove ant el bagnet russ (acciughe in salsa rossa). Questi piatti raccontano la capacità della cucina piemontese di valorizzare il pesce attraverso tecniche di conservazione e abbinamenti intensi, in perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione.
Pesce e cucina piemontese: una storia di adattamento
L’uso del pesce in Piemonte è da sempre legato alla necessità di conservare gli alimenti per lunghi periodi. Senza accesso diretto al mare, le popolazioni locali si sono affidate a tecniche come l’essiccazione, la marinatura e la salatura per poter consumare il pesce anche lontano dalle coste.
I pesci più utilizzati nella tradizione piemontese sono:
- Merluzzo: importato sotto forma di stoccafisso o baccalà, diventato protagonista di piatti iconici.
- Acciughe: conservate sotto sale e utilizzate in numerose ricette tipiche.
- Trota: pesce d’acqua dolce abbondante nei fiumi alpini, perfetto per preparazioni leggere ma saporite.
Mèrluss al vert: il merluzzo in salsa verde
Il Mèrluss al vert è una delle ricette più rappresentative dell’uso del merluzzo nella cucina piemontese. Al Chicco di Caffè, il pesce viene fritto e servito con una salsa verde a base di prezzemolo, aglio, acciughe e olio extravergine d’oliva, un condimento saporito che esalta la croccantezza e il gusto delicato della carne del merluzzo.
Perché il merluzzo in Piemonte? La sua presenza nelle cucine piemontesi è legata alla tradizione cattolica, che imponeva il consumo di pesce nei giorni di magro. Grazie alla facilità di conservazione del baccalà, il merluzzo divenne un ingrediente comune e amato.
Abbinamento consigliato:
Il Mèrluss al vert si sposa perfettamente con un vino bianco fresco e aromatico, come il Roero Arneis DOCG, che bilancia la sapidità della salsa verde con le sue note fruttate.
Trota salmonata in carpione: un classico dell’acqua dolce
La trota salmonata in carpione è un piatto che incarna perfettamente la tradizione piemontese della marinatura in carpione, un metodo utilizzato fin dai tempi antichi per conservare il pesce e conferirgli un sapore intenso.
Come viene preparata? La trota viene fritta e poi lasciata marinare in una soluzione di aceto, cipolla, alloro e spezie, acquisendo un sapore inconfondibile. Questa tecnica di conservazione non solo prolunga la durata del pesce, ma ne esalta le caratteristiche, rendendolo ancora più gustoso e digeribile.
Abbinamento consigliato:
La trota in carpione si abbina alla perfezione con un Chardonnay del Piemonte, grazie alla sua freschezza e alle note leggermente burrose che armonizzano l’acidità della marinatura.
Anciove ant el bagnet russ: l’acciuga in salsa rossa
Le acciughe in salsa rossa, o “Anciove ant el bagnet russ”, sono un piatto emblematico della tradizione piemontese, in cui l’intensità delle acciughe si bilancia con una salsa a base di pomodoro, peperoni e spezie, creando un contrasto di sapori unico.
L’importanza delle acciughe in Piemonte: Le acciughe salate sono state storicamente un prodotto chiave dell’economia piemontese, grazie alle vie del sale che collegavano la Liguria con il Piemonte. I mercanti liguri portavano acciughe sotto sale nei mercati piemontesi, dove venivano trasformate in numerose ricette, tra cui la celebre bagna cauda.
Abbinamento consigliato:
Per equilibrare il gusto deciso delle acciughe e della salsa rossa, si consiglia un Dolcetto d’Alba DOC, un vino rosso leggero con tannini morbidi e buona freschezza.
Pesce e tradizione: una scelta consapevole
L’inserimento di piatti a base di pesce in un menù tipicamente piemontese non è solo un omaggio alla tradizione, ma rappresenta anche una scelta gastronomica sostenibile e variegata. Il Ristorante Il Chicco di Caffè celebra questo connubio tra storia e innovazione, portando in tavola sapori autentici e ingredienti selezionati, mantenendo vive le antiche ricette che hanno caratterizzato la cultura culinaria piemontese. Se desideri scoprire il gusto autentico di queste preparazioni, visita il sito ufficiale di Il Chicco di Caffè e prenota un tavolo per un viaggio nei sapori più autentici del Piemonte.